Come educare un gatto: tutto ciò che c'è da sapere

Come educare un gatto: tutto ciò che c'è da sapere

Libero, indipendente, allegro e vivace il gatto è un ottimo animale da compagnia. Ama divertirsi e ricevere tante coccole, ma durante il gioco, specialmente quando è ancora molto piccolo, può capitare che si sbizzarrisca, lasciandosi andare a qualche morso o graffio. I veterinari considerano questo comportamento un riflesso incondizionato, inteso come forma di socializzazione e come metodo per testare i limiti. Ma per evitare che possa diventare una cattiva abitudine, è importante educare il gatto fin da cucciolo. 

Tecniche per limitare i morsi

Per sua natura, il gatto è poco incline all'addestramento, tuttavia è possibile correggere alcuni atteggiamenti errati utilizzando dei piccoli escamotage. La tenacia è essenziale e i croccantini spesso sono il premio più gradito. Non appena il gatto inizia a mordicchiare o a mostrare la tendenza a farlo, è utile allontanare la mano o il dito dai suoi denti affilati. Basta solo un gesto delicato e attendere che si calmi prima di riprendere il gioco e le coccole. Nel caso in cui gatto sia già adulto, è possibile associare al gesto un segnale sonoro come un fischio, il battito delle mani oppure dire ''NO'' con fermezza. Utilizzare dei diversivi per fare in modo che l'attività ludica non si trasformi in un principio di aggressività, può essere molto proficuo. Per cui, è indicato sostituire le dita della mano con un bastoncino, un rametto o altro gioco per gatti di qualsiasi forma, colore e consistenza. 

Educare il gatto a non graffiare persone e mobili

Graffiare è normale per i felini, un po' come leccarsi, lavare il muso con le zampette e mordicchiare i grovigli di pelo che si formano in prossimità della pancia o dei genitali. Parte integrante della toeletta serve a limare eventuali unghie rotte e a marcare il territorio. Tuttavia, è possibile educare il gatto diversamente, reindirizzando l'attenzione più che sui mobili, i divani, i tappeti o le tende, su un comodo tiragraffi. Ci si può organizzare con rotoli di cartone, spago e tavole di compensato oppure, è possibile comprarne uno in tutti i negozi di animali, scegliendo tra più modelli. Posto in un'area piuttosto frequentata dal felino o nelle vicinanze dei complementi d'arredo che sembra prediligere, lo aiuterà anche a fare stretching, a mantenere in forma i suoi muscoli, le articolazioni e i tendini.

Qualora il gatto non dovesse utilizzare l'attrezzo, si consiglia di strofinare un po' di erba gatta sulla superficie. In alternativa al tiragraffi si possono utilizzare altri deterrenti efficaci. Non tollerando la sensazione di appiccicaticcio, può tornare utile ricoprire mobili e complementi d'arredo con del nastro biadesivo. Allo stesso scopo, pulire le superfici con dei detergenti biologici o a base di alcool può allontanare definitivamente il gatto dai luoghi che si intende preservare. Per i gatti più indisciplinati, si può utilizzare uno spruzzino d'acqua da indirizzare sul retro e mai sul muso. In questo modo, il gatto dovrebbe recepire il messaggio senza insistenze.

Creare in casa un habitat perfetto per il gatto

Che sia cucciolo oppure adulto, è importante che il gatto si senta a proprio agio in casa per non sviluppare atteggiamenti aggressivi. Amanti della privacy, i felini hanno bisogno di un habitat ideale per soddisfare i loro bisogni, per cui è necessario creare un'area riservata al riposo, al cibo e alla pulizia. Se ci sono più gatti in casa è bene tenere a mente che la condivisione non è contemplata, per cui ciascuno di essi deve avere la propria ciotola per l'acqua, quella per i croccantini e la lettiera. Per rendere l'abitazione a prova di felino è possibile aggiungere giochi e complementi specifici. Ottimo a tal proposito l'albero per gatti.

Si tratta di una struttura sopraelevata acquistabile in qualsiasi negozio di animali oppure da realizzare con del compensato. Allo stesso scopo, si possono applicare al muro delle mensole o delle scalette. Il gatto è in grado di saltare da 5 a 7 volte la propria altezza, per cui si può fare riferimento a questi dati per posizionarle correttamente. I felini amano riposare in tranquillità lontano dagli occhi indiscreti.

Una scatola di cartone può diventare un'ottima tana e un luogo in cui potersi rifugiare per trovare un po' di privacy. L'area giochi non può assolutamente mancare. Per cui è bene attrezzarsi con circuiti intelligenti, piccoli tunnel, piume, palline e altri giochi graditi al gatto. Per il benessere psicofisico, il felino ha bisogno di spazi ben organizzati e attività definite. Stabilito ciò difficilmente potrà sviluppare disturbi comportamentali, che possano sfociare nell'aggressività espressa con morsi e graffi.