5 step per l'addestramento di un Labrador

5 step per l'addestramento di un Labrador

Il Labrador è noto per la sua dolcezza, esuberanza, intelligenza e per la naturale predisposizione al gioco e all'apprendimento. Paziente e molto affettuoso, è un ottimo compagno di vita e di lavoro (ideale come cane poliziotto, da ricerca oppure da salvataggio). Come i suoi simili, tuttavia, necessita di un'adeguata educazione e di un buon addestramento. Nonostante i due termini vengano utilizzati spesso come sinonimi, in realtà, celano una sostanziale differenza: per educazione, infatti, si intende l'impartizione di regole base utili per vivere una vita armoniosa e piacevole insieme; l'addestramento, invece, è la capacità di insegnare gli ordini più complessi per prevenire (ed evitare) comportamenti spiacevoli. La correzione di alcuni atteggiamenti del Labrador può essere effettuata, in ogni caso, sia da cucciolo che da adulto. Ecco come addestrare adeguatamente un Labrador in 5 step.

1. Iniziare l'addestramento del Labrador quando è ancora cucciolo

Il Labrador ha una buona capacità di adattamento ed è dotato di una spiccata intelligenza, fattore che lo rende uno dei cani più addestrabili in assoluto. Tuttavia, è bene iniziare fin dai primi mesi di vita (5-6), periodo in cui risulta maggiormente predisposto a garantire risultati migliori. Prima di cominciare, bisogna tenere a mente che è necessario dedicarci diverso tempo, cercando di trovare durante la giornata più momenti per gli esercizi e le attività stimolanti.

2. L'importanza della socializzazione con l'ambiente circostante

Come qualsiasi altro cucciolo, il Labrador nei primi tre mesi di vita apprende buona parte delle regole comportamentali dalla madre (socializzazione, capacità di instaurare dei legami solidi, abitudini, ritmi, fiducia negli altri e in particolare nell'uomo), motivo per cui è importante non separarli precocemente.

Trascorso il periodo, noto in gergo come imprinting canino, il cane è pronto per poter ricevere un addestramento adeguato, basato su regole e abitudini chiare e precise. Durante questa fase, non bisogna assolutamente limitare la curiosità del cucciolo, ma anzi si consiglia di incoraggiare la voglia di esplorare, di giocare e di confrontarsi con gli altri pet presenti in casa o nel vicinato.

3. Iniziare con comandi semplici

Per iniziare l'addestramento del Labrador è importante avere le idee ben chiare e cominciare da comandi semplici come "seduto" o "non mordere". Per ottenere buoni risultati è importante insegnare una regola alla volta, attendendo che il cane abbia piena padronanza di ciascun comando.

4. L'importanza del rinforzo positivo

Per aumentare le possibilità di successo, è fondamentale premiare il cane con lodi, coccole e piccoli snack. Questo comportamento, noto come rinforzo positivo, è utile per incoraggiare il cucciolo a fare sempre meglio e infondergli fiducia e serenità. In tal senso, l'impartizione di nuovi comandi si trasformerà in un’esperienza divertente e gratificante.

5. Essere sempre coerenti e chiari

L'addestramento del Labrador, come di qualsiasi altro cane, richiede chiarezza e coerenza. Ciò significa che un comando deve avere un unico significato e non mille diversi; in più postura, voce e l'intera gestualità devono comunicare lo stesso messaggio. Lì dove coerenza e chiarezza convivono, non può esserci spazio per la violenza o per il mancato rispetto dei ruoli.

Gli errori più comuni che vengono commessi

Addestrare un Labrador non è così semplice come si crede. Trattandosi di una razza particolarmente energica, potrebbe essere necessario frenare l'eccessivo entusiasmo del cane durante la sessione. In più, alcuni atteggiamenti dell'uomo possono rendere più difficoltosa la fase educativa. Ecco gli errori più comuni:

• lodare eccessivamente il cane

• cercare di addestrare il Labrador in condizioni ambientali in cui difficilmente l'animale riesce a concentrarsi

• provare ad addestrare più cuccioli contemporaneamente (ognuno ha un carattere a sè e esigenze particolari che non sempre coincidono)

• avere fretta, non dedicare il giusto tempo alla fase educativa, perdere troppo presto la pazienza

• non riconoscere un possibile problema comportamentale.

Il Labrador è per natura molto socievole e predisposto all'apprendimento, tuttavia, alcuni traumi del passato (come la separazione precoce dalla mamma) possono influire negativamente sul proprio carattere e rendere necessario l'intervento di una figura professionale esperta (educatore o istruttore cinofilo).

In alternativa, è possibile seguire un corso animal care, per ottenere una specifica formazione. Professionisti ed esperti del settore proporranno un programma di studio personalizzato e su misura per venire incontro alle esigenze di tutti i partecipanti. Le lezioni, da seguire comodamente da casa propria, sono flessibili e possono adattarsi agli orari di chi lavora oppure studia.

Un'ulteriore soluzione sono le guide per conoscere gli animali, due volumi illustrati di facile consultazione e indispensabili per i professionisti dell’animal care. Essi sono utili per riconoscere le diverse razze canine ma anche per imparare a prendersene cura nel migliore dei modi. Tra le pagine sono presenti anche dei consigli validi per un corretto addestramento e una buona educazione del cane.