Come diventare dog sitter: tutto quello che c'è da sapere
08 Dicembre 2020
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Il dog sitting è sempre più richiesto: i cani sono membri della famiglia e molte persone cercano aiuto quando non possono occuparsene. In questo articolo trovi cosa fa un dog sitter, quanto può guadagnare e come prepararti in modo serio e professionale.
Cosa fa un dog sitter
Un dog sitter si prende cura del cane al domicilio del proprietario o presso la propria abitazione, in modo continuativo o occasionale (passeggiate giornaliere, weekend, periodi di ferie). Le attività tipiche includono:
- passeggiate, gioco e socializzazione;
- somministrazione di acqua e pappa secondo le indicazioni;
- monitoraggio di routine e segnalazione di eventuali anomalie al proprietario;
- gestione di cani di taglie, età e temperamenti diversi;
- rispetto delle abitudini del cane (ritmi, comandi, eventuali terapie prescritte dal veterinario).
È fondamentale saper leggere i segnali comunicativi del cane (postura, vocalizzi, stress) e mantenere standard elevati di sicurezza durante spostamenti e uscite.
Quanto guadagna un dog sitter
I compensi variano per area geografica, frequenza del servizio e numero di cani. Indicativamente, molte tariffe si collocano tra 10-20 € a passeggiata o 5-12 € l’ora per la custodia diurna. Offrire servizi aggiuntivi può aumentare il valore della prestazione, ad esempio:
- pet taxi (accompagnare il cane a visite o toeletta);
- gestione pasti personalizzati e integrazioni;
- somministrazione di farmaci su indicazione del proprietario;
- report di fine servizio (foto, note sul comportamento, mappa della passeggiata).
Con un portafoglio clienti stabile, il dog sitting può diventare un’entrata continuativa o la base per un’attività più strutturata nell’Animal Care.
Come si diventa dog sitter
Improvvisare non basta: servono basi solide su benessere, comportamento e gestione in sicurezza. Un percorso formativo ti aiuta a:
- impostare il primo colloquio con il proprietario (scheda cane, abitudini, routine, emergenze);
- approcciare correttamente il cane e costruire fiducia;
- riconoscere stress, paura, eccitazione e segnali di malessere;
- organizzare il servizio (contratto, policy, check-list, gestione chiavi);
- curare comunicazione e aggiornamenti al cliente.
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Requisiti e qualità personali
- Affidabilità e senso di responsabilità: gestisci esseri viventi e chiavi di casa;
- Flessibilità oraria e puntualità;
- Buona forma fisica per passeggiate e gestione di cani energici;
- Empatia e calma nelle situazioni impreviste;
- Comunicazione chiara con i proprietari (brief iniziale, aggiornamenti, report).
Opportunità di carriera
Il dog sitting può evolvere in servizi più completi o specializzazioni affini:
- servizi strutturati di pet sitting a domicilio;
- collaborazioni con pensioni per cani, hotel pet-friendly, negozi specializzati;
- percorso verso professioni correlate (es. addestramento, toelettatura, supporto allo studio veterinario) tramite formazione dedicata.
Diventare dog sitter significa molto più che portare un cane a spasso: è prendersi cura di un compagno di vita con responsabilità, passione e professionalità. In un settore in crescita, con la giusta preparazione puoi trasformare questa attività in una vera opportunità lavorativa. Se ami gli animali e sogni di lavorare nell’Animal Care, questo è il momento perfetto per iniziare il tuo percorso!
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