Come riconoscere se un cane ha le pulci?
22 Ottobre 2021
Chi possiede uno o più cani sa quanto sia importante riuscire a capirli per poterli curare al meglio e assicurare loro le terapie più idonee. Individuare tempestivamente qualsiasi tipo di problematica riguardo la loro salute o i loro comportamenti permette d’intervenire il prima possibile per dargli l'adeguato trattamento terapeutico. Esistono dei corsi specifici dedicati agli amanti dei cani, utili per acquisire informazioni e competenze su come accudirli al meglio. Chiunque condivida la propria vita con loro dovrebbe frequentarne uno, per imparare a gestirli nella maniera più corretta. Un problema molto comune, con il quale i proprietari di animali a quattro zampe si trovano a dover fare i conti molto spesso, oltre all'otite nei cani, è quello delle pulci. Come si riconoscono ed eliminano le pulci del cane?
Le pulci del cane: cosa sono
Le pulci del cane sono dei parassiti molto piccoli, conosciuti anche come sifonatteri o afanitteri. Sono insetti senza ali, che si spostano saltando e possono compiere balzi fino a 30 centimetri in altezza e 18 in lunghezza. La pulce misura circa 2-3 millimetri e, per sopravvivere, ha necessariamente bisogno d'infestare un ospite. Infatti, si nutre della forfora, del sebo e del sangue del mammifero sul quale si è posata. Le pulci, oltre a mordere provocando prurito, fastidio e dolore, possono trasmettere diverse malattie e infezioni. Per questo è molto importante controllare periodicamente che il proprio cane ne sia privo e, se si notano questi insetti sul suo mantello, è necessario intervenire quanto prima con un trattamento specifico.
Come riconoscere le pulci del cane
La pulce è un insetto piccolo, scuro, che si muove saltando. Non è difficile individuare le pulci sul proprio cane, in quanto è possibile vederle mentre si muovono tra i peli del mantello. La difficoltà più grande è distinguere le pulci dagli altri parassiti che possono infestare un cane. Infatti, è fondamentale capire precisamente a quale specie appartiene il parassita trovato sul proprio cane, per poter acquistare il prodotto più efficace e iniziare immediatamente il trattamento antiparassitario.
I cani possono essere soggetti a diverse infestazioni parassitarie, tra le quali la più comune è quella da zecche. La zecca, a differenza della pulce, non si muove più una volta arrivata sull'ospite ma si avvinghia alla cute. In più, questa ha una forma più grande, quindi è facilmente individuabile. Il problema si può presentare quando è necessario differenziare tra pulci, pidocchi e acari. La differenza sostanziale è che la pulce si muove molto velocemente, saltando.
Invece, per capire se il proprio cane presenta anche pidocchi o acari, si può eseguire il test del foglio bianco. Ecco come si fa: si posiziona il cane su un foglio di carta bianco e si massaggia vigorosamente il suo pelo. Se a terra cadono dei piccoli animaletti scuri, che tentano di saltare nuovamente sul cane, sono pulci. Se, invece, gli insettini restano a terra agitandosi ma senza muoversi, sono pidocchi. Gli acari non cadono molto facilmente dal mantello del cane e si distinguono perché sono piccolissimi e hanno una colorazione rossastra/brunastra. Si possono vedere sulla cute, spostando delicatamente il pelo. Spesso si annidano nelle orecchie, all'interno delle labbra, tra i cuscinetti delle zampe e attorno alla zona intima.
I sintomi che devono far sospettare che il cane ha le pulci
Le pulci non sono facilmente individuabili, soprattutto quando sono poche. Per aiutare a capire se il proprio amico ne sia infestato o meno, bisogna tenere in considerazione questi potenziali sintomi:
- si gratta esageratamente, spesso con un atteggiamento di vero e proprio fastidio e sofferenza;
- tende a strofinarsi continuamente contro i muri, sul pavimento, sui tappeti o sull'asfalto;
- ha degli scatti, anche mentre dorme, durante i quali si morde le zampe o cerca di arrivare a mordersi altre parti del corpo;
- presenta zone della pelle arrossate o addirittura sanguinanti, poiché si gratta con molta intensità.
Come eliminare le pulci del cane
Nonostante le pulci del cane siano molto fastidiose e potenzialmente pericolose per la salute, la buona notizia è che eliminarle è davvero facile. In commercio esistono diversi prodotti, sotto forma di shampoo o polvere per il lavaggio a secco che, con una sola applicazione, risolvono il problema. È comunque importante ripetere il trattamento antipulci a distanza di qualche giorno e, in caso d'infestazioni importanti, anche tre o quattro volte nell'arco di un mese, per avere la certezza di eliminare le uova e le larve.
Se si trovano le pulci sul proprio cane è fondamentale disinfestare anche i luoghi che è solito frequentare: la sua cuccia, il divano, i tappeti. Questo perché le pulci si annidano anche tra i tessuti. Se il cane ha il permesso di salire sul letto è necessario lavare lenzuola e coperte ad alta temperatura, utilizzando ossigeno attivo o candeggina. Anche i pavimenti andrebbero detersi con candeggina, nell'eventualità che le pulci si siano annidate negli angoli di casa e abbiano deposto le uova.
Come si suol dire, prevenire è sempre meglio che curare. Nei pet shop è possibile acquistare degli antiparassitari in gocce o in spray, da applicare regolarmente sul mantello del cane. Questi prodotti hanno un effetto repellente verso tutti i parassiti e prevengono le infestazioni.