Come si diventa toelettatore di cani?
02 Marzo 2021
Toelettatore di cani: in cosa consiste questa professione
Al giorno d'oggi la professione di toelettatore per cani è molto ambita non solo da chi ama gli animali ma anche da chi vuole intraprendere un percorso professionale soddisfacente e di successo. Questo lavoro infatti, se eseguito nel modo giusto, può essere piuttosto redditizio ma è opportuno essere in possesso di tutte le competenze e i requisiti per poterlo effettuare.
Innanzitutto è bene chiarire di che cosa si occupa un toelettatore: quest'ultimo sostanzialmente non si dedica soltanto alla pulizia e all'igiene dell'animale ma anche della sua salute e del suo benessere. Oggigiorno infatti tale figura viene intesa come una sorta di consulente di bellezza dell'animale, attento alle sue esigenze e ai suoi bisogni. Proprio per questa ragione la professione di toelettatore di cani non può essere improvvisata dal momento che i clienti sono sempre più esigenti e richiedono il massimo per il loro amico a quattro zampe.
Quali sono i requisiti necessari per diventare toelettatore di cani
Per diventare un buon toelettatore di cani è opportuno rispettare alcuni requisiti fondamentali, come, ad esempio, acquisire ottime competenze grazie ad un’alta specializzazione. Avendo a che fare con degli animali è importante studiare e seguire dei corsi di formazione in modo tale da riconoscere eventuali patologie o disturbi. Tra i corsi di formazione più validi c’è quello di Specializzazione Toelettatore di CEF (Centro Europeo di Formazione), che permette di seguire le lezioni direttamente da casa propria acquisendo una formazione di qualità.
I corsi sono tenuti da professionisti ed esperti del settore che seguiranno gli iscritti passo dopo passo al fine di dare loro una preparazione eccellente. Seguire i corsi di formazione per diventare toelettatore è necessario anche per imparare a conoscere bene gli animali, le differenti razze, i vari tipi di mantello, il linguaggio e il comportamento oppure imparare a individuare eventuali malattie o presenza di parassiti. Naturalmente per fare il toelettatore è consigliabile anche avere una certa predisposizione a trattare con gli animali e un vero e proprio amore per questi ultimi.
Quali sono gli impieghi di un toelettatore di cani
Chi decide di diventare un toelettatore di cani generalmente svolgerà questo impiego in un apposito centro per animali oppure potrà aprire un'attività tutta propria. In ogni caso comunque è importante ricordare che oltre ad avere a che fare con i cani bisognerà anche imparare a relazionarsi con le persone nonché con il team di lavoro. Quest'ultimo dovrà essere coordinato al meglio per creare un ambiente sereno e accogliente per i clienti.
Inoltre ci si dovrà anche occupare di tutto ciò che riguarda la contabilità e il materiale necessario per il benessere degli animali. Pertanto bisognerà avere le competenze necessarie per portare avanti una vera e propria attività commerciale. Il toelettatore inoltre può specializzarsi nella cura dei cani oppure anche di quella di altri animali come gatti o animali esotici. I principali impieghi di un toelettatore di cani all'interno di un pet shop sono in genere: il bagno, lo shampoo, il taglio delle unghie, l'acconciatura, il taglio e l'asciugatura del pelo e l'applicazione di prodotti particolari per il miglioramento del manto.
Come diventare un toelettatore per cani professionista
Per capire come si diventa toelettatore di cani professionista bisogna sicuramente fare molta esperienza in questo campo. Quest'ultima infatti serve a capire e a riconoscere le esigenze e i bisogni degli animali e a dare loro tutto quello di cui necessitano. Pertanto chi è alle prime armi dovrebbe innanzitutto cominciare a lavorare presso una struttura specializzata e successivamente, una volta acquisita l'esperienza necessaria, pensare ad aprire un'attività in proprio.
Facendo esperienza ci si potrà rendere conto del lavoro che ci si troverà ad affrontare, nonché delle esigenze dei clienti e dei loro amici a quattro zampe. Nel caso in cui si voglia avviare una propria attività commerciale poi sarà necessario aprire una partita Iva e assicurarsi di essere in regola con tutte le norme vigenti, in particolare con quelle che riguardano l'igiene e la salute. Quando si avranno tutti i permessi richiesti si potrà cominciare ad acquistare i vari macchinari utili a svolgere le diverse mansioni come ad esempio una vasca, una tosatrice, un soffiatore, le spazzole e i prodotti indicati per qualsiasi esigenza.
Naturalmente non bisogna trascurare gli eventuali costi, ma in molti casi possono esserci delle agevolazioni fiscali da parte dello Stato per chi avvia un'attività commerciale. Questa professione dunque non deve essere presa sottogamba perché al pari delle altre può dare molte soddisfazioni se eseguita nel modo giusto e soprattutto con buona volontà.