I consigli per superare un colloquio di gruppo
15 Maggio 2020
La selezione del personale, spesso, avviene in modi differenti dal classico colloquio a tu per tu. Da qualche anno, infatti, si preferisce optare per quelli di gruppo. Si tratta di una possibilità utilizzata maggiormente nelle aziende medio-grandi ed è normalmente una fase che precede il “vero e proprio” colloquio individuale.
Sebbene l’impressione sia quella di un ambiente più rilassato e, quindi, più facilmente gestibile, le insidie sono sempre dietro l’angolo. Per tale motivo, quindi, è importante tenere d’occhio alcuni aspetti che possono determinare il successo del colloquio o il suo fallimento.
Prima di passare a determinare i dieci punti essenziali da rispettare in un colloquio di gruppo, è bene dare uno sguardo più approfondito su come si svolge questo evento e su quali aspetti bisogna lavorare per uscirne vincitori.
Svolgimento del colloquio di gruppo
Un colloquio di questo genere si svolge, generalmente, con uno o più selezionatori. I candidati vengono convocati a gruppi di dieci o quindici persone. Questi sono invitati a sedersi ad un tavolo, in modo che siano ben in vista. I selezionatori, quindi, annoteranno tutto ciò che accade durante il tempo dedicato.
Saranno proprio loro a rompere il ghiaccio e lo faranno presentando l’azienda, il lavoro per il quale ci si candida e gli obbiettivi da raggiungere. In questo momento è importante chiarire ogni dubbio e, se possibile, prendere appunti. Prima di entrare nel vivo, infatti, sarà possibile interrompere la presentazione solo se ci sono rilevanti dubbi a riguardo.
Dopo questa fase i candidati verranno chiamati a presentarsi e a raccontare le loro precedenti esperienze. Potrebbe essere richiesto anche di discutere un “case study”, cioè, una situazione aziendale relativa alla posizione da ricoprire. Saranno i candidati a dover discutere e valutare come risolvere il problema in modo semplice e rapido.
Qual è lo scopo del colloquio di gruppo?
Quando si organizza questo tipo di colloquio si cerca di comprendere la capacità dei candidati di relazionarsi e di emergere in una situazione particolarmente competitiva. Oltre a questo, chiaramente, gli esaminatori valuteranno le capacità tecniche dei presenti: ad esempio, valuteranno se il candidato è in possesso di una buona capacità di “problem solving”, se è in grado di lavorare in team, se sa collaborare e ascoltare gli altri, se sa portare a compimento un compito e così via.
Gestire lo stress di un colloquio di gruppo non è semplice ma neanche impossibile. Grazie ad un corso di formazione online che prevede anche questo tipo di preparazione oltre al normale percorso didattico ci si potrà preparare al meglio, affrontare questa situazione e avere successo.
A questo punto è arrivato il momento di elencare i dieci punti per poter uscire vincenti da un colloquio di gruppo.
Consigli utili da seguire: i 10 punti
- Quando si giunge sul luogo del colloquio, sicuramente, ci sarà una fase di attesa in sala. È bene, in questo caso, evitare di isolarsi. Si può creare un’atmosfera distesa, entrare in empatia con gli altri candidati e mostrarsi tranquilli. Si tratta di rapporti che possono, in futuro, tornare sempre utili. Mantenere un clima di cordialità è sinonimo anche di buona educazione.
- Durante il colloquio ci si deve concentrare sugli aspetti che il selezionatore tiene maggiormente in considerazione. Quindi occhio alla comunicazione non verbale.
- La comunicazione non verbale è essenziale per dare di sé un’immagine seria, composta ed educata. Per cui bisogna sempre mantenere una corretta postura, fare interventi brevi e mirati, sviluppare buona capacità di ascolto, mostrare la propria leadership senza sovrastare mai gli altri.
- Può accadere che si chieda di immedesimarsi in una certa situazione. In questo caso bisogna mostrare tutta la propria capacità di problem solving. Occhio a non esagerare e mantenere sempre i piedi per terra.
- I selezionatori fanno attenzione anche a tutto ciò che riguarda le relazioni con gli altri candidati. Quindi non va bene prevaricare gli altri, ma piuttosto interessarsi alle loro argomentazioni e, nel caso di disaccordo, dire la propria senza doverli sovrastare.
- Bisogna ricordare, durante un colloquio di gruppo, di parlare sempre chiaramente, guardare negli occhi gli interlocutori. Ogni argomentazione sostenuta deve essere certificata e mai campata in aria. È bene evitare, in caso di confronto, toni esagerati e aggressivi. In quel caso tacere vale come un’adeguata risposta.
- La sintesi è importante in ogni ambito della vita e anche in un colloquio può tornare utile. Gli interventi e i concetti espressi, devono essere sempre chiari e incisivi. Inoltre attenzione al tono della voce. Se è troppo alto o troppo basso, i selezionatori potrebbero riscontrare un certo fastidio.
- La timidezza è un ostacolo da superare nella vita e in un colloquio di gruppo. Va bene avere un certo timore iniziale ma bisogna anche saper rompere il ghiaccio. Coloro che vi esaminano tengono molto a questo aspetto e, troppa timidezza, potrebbe influire sulla valutazione finale.
- In un colloquio di gruppo è importante sempre essere propositivi, intraprendenti e prendere la parola per primi quando nessuno riesce a rompere il ghiaccio. Per cui non bisogna temere nulla ma affrontare questo momento con estrema naturalezza.
- Un ultimo consiglio è quello di dare sempre un'immagine di sé positiva. Per cui mostrare un bel sorriso e un outfit adeguato, può aiutare nella buona riuscita dell'incontro.