Quanto guadagna un cuoco in Norvegia?
17 Aprile 2020
La professione di cuoco è sicuramente tra le più ricercate e tra le più pagate al giorno d’oggi e la ristorazione si caratterizza per essere tra quelle attività davvero remunerative per un imprenditore. Questo perché noi italiani amiamo il cibo, amiamo la convivialità e spesso, nel nostro tempo libero, ci sediamo a tavola con amici e familiari. Non è diverso nel resto del mondo; questo fa sì che le figure che lavorano all’interno di una cucina debbano essere preparate e professionali.
Possiamo sicuramente affermare che lo chef faccia parte di quelle professioni che sono state riconsiderate dal mercato del lavoro di oggi, che tende a premiare profili tecnici o altamente specializzati: questo potrebbe sembrare in contrasto con la figura del cuoco, che nell’immaginario collettivo è una figura estrosa e creativa. Sebbene debba possedere anche queste qualità, il cuoco è una figura altamente preparata che possiede una tecnica fuori dal comune. Sacrificio, dedizione e umiltà: questa professione non è assolutamente qualcosa di poco impegnativo.
Le abilità necessarie al cuoco
I cuochi professionisti, come detto, sono molto ricercati. Per riuscire in questa sfidante carriera, è importante essere ben preparati, magari conseguendo una serie di certificazioni specifiche che possano colmare alcune carenze e che possano arricchire il bagaglio tecnico. Un bravo chef riesce ad ottenere dei risultati che per altri sono semplicemente inimmaginabili. Nel suo lavoro si trova infatti immerso in un mondo di sapori e profumi che possono essere anche lontani dalla propria cultura: adattarsi e saper reinventare un piatto per soddisfare i palati più sofisticati diventa una sfida in cui fantasia e abilità devono andare di pari passo.
Chi è il referente ultimo della cucina detiene l'obbligo di controllare e istruire non solo il suo personale ma ogni membro della sala e per questo gli vengono richieste delle capacità particolari. Il cuoco professionista deve essere in grado di mantenere salde le redini della brigata e di essere un punto di riferimento per i suoi sottoposti; queste abilità in alcuni sono innate, ma possono anche essere apprese lavorando in cucina.
Questo lavoro di supervisione è importante perché ogni portata deve essere realizzata in modo ottimale e deve essere impiattata in modo altrettanto valido. Per finire, la portata va servita in tavola nel giusto modo, offrendo una pietanza in cui traspaia l’abilità e il lavoro di tutta la squadra. Il tutto è necessario non solo per rendere il piatto buono, ma per regalare un’esperienza unica agli avventori.
Norvegia: i benefici per un cuoco in questo Paese
La Norvegia è un Paese lontano dal nostro per cultura, per clima e, conseguentemente, per la tipologia di pietanze che vengono consumate. Non per questo gli italiani sono scoraggiati dal provare un’esperienza lavorativa qui e in tanti, ogni anno, decidono di trasferirsi e di venire a vivere nel Paese scandinavo, attratti dalle possibilità lavorative e dagli elevati guadagni.
Tanti sono i cuochi italiani che decidono di provare la sfida, confrontandosi con la cucina nordica che prevede l’utilizzo di carni, spezie e condimenti che sono molto lontani dalla tradizione italiana.
Ovviamente si tratta di preparazioni che sono il prodotto del clima locale, secco e pungente, e che risultano ai nostri palati piuttosto particolari; non per questo, comunque, meno interessanti.
La carriera di uno chef qui è sicuramente più facile considerata la grande offerta di lavoro norvegese. Si tratta comunque di una carriera piena di sfide, in cui emergono solamente i più bravi e coloro che riescono a sopportare il sacrificio di una professione molto impegnativa dal punto di vista fisico e mentale. Oltre a questo in molti soffrono la lontananza da casa, fattore che, in un Paese grigio e freddo come la Norvegia, può essere non indifferente.
Chi però non ha di questi problemi e riesce per a concentrarsi sui benefici economici e professionali, trova un Paese che offre stipendi elevati, una vita tranquilla e la possibilità di realizzare tanti desideri. Ma quanto guadagna un cuoco professionista in Norvegia? In linea con le alte remunerazioni norvegesi, lo stipendio medio di un cuoco è tra i 3.000 e i 4.000 Euro. Chiaramente, per chi possiede un’esperienza notevole o capacità particolari, si possono aprire le porte di ristoranti o alberghi importanti, che offrono la possibilità di guadagni ben superiori. Per un cuoco europeo o italiano le opportunità in Norvegia sono molte e aver lavorato qui è un valore aggiunto da inserire nel proprio curriculum.