Tre giochi olfattivi per cani

Chiunque abbia un cane sa quanto amore si prova per questi amici a quattro zampe che diventano, a tutti gli effetti, membri della famiglia per i quali si desidera il meglio e ai quali si cerca di offrire uno stile di vita più sano e appagante possibile. Naturalmente, un cane non ha solo bisogno di essere nutrito e portato fuori per poter essere felice ma necessita anche di attenzioni e di momenti di gioco con il proprio umano.

I cani devono fare giochi da cani

Sembra una banalità, ma è la prima cosa che si insegna a un corso per addestratore cinofilo o a quelli per diventare educatori. Molto spesso, ovviamente in buona fede, i possessori di cani non scelgono le attività corrette per far divertire i propri amici con la coda e questo è un gran peccato. È vero che il cane è una creatura di poche pretese e che, pur di stare vicino al suo amico umano si adatta a qualsiasi cosa e si fa star bene ogni tipo di gioco, però è anche vero che se si sa quali sono i passatempi più coinvolgenti e stimolanti si è più contenti tutti. L'umano perché sa di aver trascorso col proprio amico tempo di altissima qualità e il quadrupede perché si divertirà sul serio, seguendo quella che è la sua natura.

Quindi, ecco cosa tenere in considerazione quando si sceglie come giocare con un cane:

• per i cani il mondo passa attraverso il naso, loro vogliono fondamentalmente annusare perché vista e udito sono sensi secondari e il tatto, in fondo, lo sfruttano davvero poco se non apprezzare i grattini dei loro proprietari;
• lasciare che un cane annusi qualsiasi cosa (a meno che non sia un prodotto estremamente pericoloso per lui quindi cose sconosciute potenzialmente velenose, cibi tossici) è buona norma perché la loro comunicazione e comprensione delle situazioni e del mondo passa attraverso gli odori;
• i cani sono curiosi, intelligenti e interattivi e spesso si annoiano a rincorrere oggetti che il proprietario lancia, tant'è che molti cani, dopo qualche lancio di palla, non si preoccupano più neanche di rincorrerla, è preferibile invece cercare insieme delle cose con cui poi giocare.

3 giochi che i cani adorano e che li stimolano nel modo corretto

Scopriamo insieme quali possono essere tre giochi ben strutturati e a misura di cane che garantiscano di rendere di gran qualità il tempo che si sceglie di dedicare al proprio amico a quattro zampe.

1. Scopri dov'è

Cominciamo con un giochino semplicissimo, che possono sperimentare senza nessun problema anche le persone alla prima esperienza e i cuccioli, che ancora sono un po' scoordinati tra testa e zampette. Si prende un bocconcino molto goloso, qualcosa che al cane piace tanto, glielo si fa vedere e annusare. Poi si portano le mani dietro alla schiena e si nasconde il boccone all'interno di un pugno. A questo punto bisogna portare le mani chiuse a pugno davanti al cane e dirli "dov'è?" oppure "trova!" o "cerca!" in base al comando che si vuole utilizzare per interagire. Il cane dovrà col muso o, meglio ancora, con la zampetta, toccare la mano in cui è racchiuso il suo premio. Ovviamente ci riuscirà sempre, dopo aver annusato meticolosamente entrambi i pugni chiusi. Quando vince bisognerà lodarlo con carezze e, ovviamente, lasciandogli mangiare la sua leccornia.

2. Cerca cerca

Un gioco particolarmente adatto a tutti i cani definiti da ritrovamento o da pista di sangue. Sono quei cani che cercano le prede sui sentieri, attirate dai loro odori quindi, fondamentalmente, quelli da caccia. Attenzione: tutti i cani amano annusare e cercare quindi, sebbene sia un gioco spesso usato negli addestramenti per razze da caccia, nulla vieta di divertirsi allo stesso modo col proprio meticcio, chihuahua, carlino o alano. Semplicemente si fa annusare qualcosa al cane, meglio se qualcosa che è di suo interesse (cibo o il suo gioco preferito) e lo si nasconde nelle vicinanze. Al comando "cerca" il cane lo ritroverà annusando e riceverà grandi feste e coccole quando ci riuscirà.

3. Il tartufo

Questo gioco si fa con i cuccioli di cane da tartufo ma, anche in questo caso, si può tranquillamente proporre a qualsiasi cagnolone o cagnolino. Si prende un contenitore, scegliendone uno che il cane non possa ingoiare, di plastica e si praticano alcuni forellini in modo che l'aroma del tartufo (o di qualsiasi altra cosa si voglia usare come esca) fuoriesca. Lo si fa annusare al cane e poi lo si sotterra. Ovviamente fate una buca direttamente proporzionale alle capacità e alla stazza del vostro cane. L'amico peloso, pur di ritrovare il contenitore con dentro il bocconcino odoroso (potete usare uno snack o un pezzetto di fegato o formaggio, qualcosa che profumi molto) scaverà e avrà l'impressione di aver dissotterrato un tesoro trovato tutto da solo.

Giocare bene con un cane significa, semplicemente, cercare di ragionare come farebbe lui. Da una parte, per noi umani, sembra sufficiente lanciare un giocattolo o fare un tira/molla con uno strofinaccio. Dall'altra, i cani invece sono creature un po' più complesse e amano i giochi maggiormente impegnativi, che li costringono a pensare e riflettere per raggiungere l'obiettivo. Accontentiamoli!