Come cambia il gatto dopo la sterilizzazione?
14 Ottobre 2022
La sterilizzazione: perché viene fatta e cosa accade dopo
La sterilizzazione del gatto è necessaria per prevenire sia le cucciolate non previste, ma anche per ridurre significativamente la possibilità di contrarre malattie correlate all’attività sessuale.
La sterilizzazione può essere fatta anche per evitare che, durante il periodo degli amori, i maschi e le femmine dei felini si lancino in corse avventurose per le strade della città con il rischio elevatissimo di finire sotto un’auto.
Con questo intervento medico si evita l’aggressività causata dalla competizione fra maschi adulti e la loro minzione frequente per attirare l’altro sesso, le marcature urinarie fatte ovunque, sia in casa che fuori e l’irritabilità provocata dalle alterazioni ormonali.
Vi siete mai chiesti come cambia il gatto dopo la sterilizzazione? Nel periodo immediatamente successivo all’intervento chirurgico sarà meno attivo e più sornione. È un comportamento dovuto allo stress subito durante l’operazione vera e propria che poi passa con lo scorrere dei giorni senza lasciare conseguenze particolari. Per due, o tre giorni potrebbe avere meno appetito del solito, ma poi diventerà più vorace di prima.
Dopo l’intervento, inoltre, per almeno tre o quattro giorni, il gatto potrà sembrare un po’ assonnato, poco reattivo e talvolta disorientato. Passati completamente gli effetti dell’anestesia il gatto riprenderà le sue attività quotidiane.
Come cambia il gatto dopo la sterilizzazione
L’operazione di sterilizzazione del gatto è molto più facile e meno traumatica se paragonata a quella della femmina. L’intervento viene fatto in anestesia generale. Il veterinario pratica un’incisione su entrambi i lati del sacco scrotale e i testicoli vengono rimossi.
I cambiamenti ormonali sono graduali e hanno bisogno di tempo affinché si manifestino. Il gatto sottoposto alla sterilizzazione, una volta che si risveglia, non avrà una personalità totalmente diversa.
L’intervento chirurgico elimina i cicli di calore. Durante il periodo di maggiore attività sessuale, abitualmente i gatti tendono a essere molto affettuosi e particolarmente agitati. Dopo l’operazione potrebbero divenire un po’ più calmi e tendere a ingrassare perché non saranno più sottoposti a stress ormonali con i cali di appetito. Inoltre, non dovendo andare in giro a cercare il compagno o la compagna per l’accoppiamento, si muoveranno meno e di conseguenza potrebbero ingrassare.
Meglio quindi far seguire ai felini sterilizzati una dieta maggiormente equilibrata scegliendo cibi secchi, o umidi appositamente formulati per le loro esigenze e stimolarlo a fare diverse attività. Meglio mettere a loro disposizione dei giochi che li aiutino a muoversi un po’ sia per quelli che vivono in casa, che per i gatti che hanno la possibilità di uscire in giardino.
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Cosa controllare spesso dopo l’operazione
Dopo l’intervento è sempre bene controllare la zona trattata per verificare non ci siano infiltrazioni di liquidi, gonfiori sospetti, o arrossamenti evidenti. Nel caso si noti anche uno solo di questi elementi, portate il vostro amico a quattro zampe dal veterinario per sottoporlo a un controllo. Se trascorsi tre giorni dall’intervento ancora non mangia, o mangia troppo poco, meglio chiedere consiglio sul da farsi al veterinario.