Come usare la planetaria per preparare dolci in modo professionale
08 Settembre 2023
Come usare la planetaria: che cosa bisogna sapere
Chi ama stare ai fornelli sa bene che la planetaria è uno strumento molto utile in cucina perché permette di velocizzare sensibilmente le preparazioni e ridurre le tempistiche. Oggigiorno in commercio ce ne sono di tantissime tipologie e non è sempre facile scegliere quella che si adatta meglio alle proprie esigenze. Prima di effettuare l'acquisto però è opportuno comprendere come usare la planetaria al meglio, in particolare per chi desidera preparare i dolci in modo professionale. Innanzitutto, è necessario capire a cosa serve nello specifico questo elettrodomestico: in genere viene utilizzato in cucina per montare, impastare o amalgamare gli ingredienti necessari per la preparazione finale. Il vantaggio principale è che questi ultimi possono essere inseriti contemporaneamente per essere mischiati insieme grazie al movimento delle fruste. In questo modo non solo si eviterà di stancarsi, ma l'impasto apparirà decisamente più omogeneo, morbido e facile da lavorare. Inizialmente la planetaria veniva utilizzata solo per scopi professionali mentre oggi è facile trovarla in qualsiasi ambiente domestico. Si può usare per la preparazione di tantissime ricette, da quelle dolci a quelle salate, e necessita di poca manualità. Proprio per questa ragione può essere utilizzata anche da chi è alle prime armi e non sa cucinare molto bene ma vuole realizzare un piatto gustoso.
Come usare la planetaria nel modo giusto
Usare la planetaria è molto semplice e intuitivo: tutto quello che bisogna fare è seguire correttamente le ricette e inserire gli ingredienti nel modo giusto. Tuttavia, è bene tenere presente che esistono diversi tipi di frusta che possono essere adoperati a seconda delle esigenze e delle finalità richieste: ci sono le fruste a filo, piatte oppure a gancio. Le prime sono molto simili a quelle che vengono utilizzate di solito a mano e sono composte da fili in metallo. Generalmente si utilizzano per miscelare insieme tutti gli ingredienti senza fare grumi e in particolar modo si usano in presenza di un impasto liquido o semi liquido. Chi deve preparare un dolce, ad esempio, può usare la frusta a filo per montare la panna oppure gli albumi d'uovo. Le fruste piatte invece sono caratterizzata da una forma simile alla lettera K e possono essere adoperate quando bisogna preparare la pasta fresca, i muffin, le torte oppure un purè di patate. Pertanto, sono l'ideale per impasti morbidi ma che non siano troppo liquidi. Nel caso delle fruste a gancio invece, le preparazioni ideali sono la pizza, i panettoni, il pane e tutti gli impasti lievitati. Grazie alla sua forma a spirale, infatti, la frusta a gancio è perfetta per questo tipo di ricette. Chi volesse approfondire l’uso della planetaria può seguire un corso di arte dolce grazie al quale è possibile apprendere tutti i segreti della pasticceria. Chi preferisce può anche seguire altri corsi del mondo food presenti nel catalogo di CORSICEF che permettono di acquisire la formazione direttamente a casa propria. Tali corsi sono tenuti da tutor esperti che aiuteranno i partecipanti fornendo una preparazione personalizzata e adatta a ogni esigenza. In questo modo anche chi lavora o non ha molto tempo potrà seguire il corso alla fine del quale otterrà un attestato che attesterà tutte le competenze apprese.
Consigli utili su come usare la planetaria per preparare dolci
Per adoperare nel modo corretto la planetaria è opportuno seguire attentamente la ricetta che si vuole realizzare. Pertanto, è bene aggiungere di volta in volta gli ingredienti nella ciotola facendo attenzione anche alle quantità. Dopo aver aggiunto tutto ciò che serve, bisogna attivare la velocità della frusta: in un primo momento è preferibile cominciare con un livello basso così da non creare schizzi e non sporcare il piano di lavoro. Man mano che l’elettrodomestico lavora è possibile aumentare in maniera graduale la velocità impostandola poi su quella adatta alla ricetta che si vuole realizzare. A seconda dell’impasto, inoltre, bisogna controllare di tanto in tanto la preparazione: non tutte le ricette, infatti, necessitano dello stesso tempo di lavorazione, alcune possono richiedere alcuni minuti mentre altre un periodo maggiore. Un accorgimento da non sottovalutare è poi il calore: quando la planetaria è in funzione infatti, produce calore, pertanto, è bene assicurarsi che non rovini l'impasto.