Lavori creativi: cos'è la creatività e come canalizzarla nel lavoro

Lavori creativi: cos'è la creatività e come canalizzarla nel lavoro

Creatività: che cos'è e come canalizzarla nel lavoro

Al giorno d'oggi la creatività costituisce senza dubbio un elemento molto importante nella vita quotidiana e anche nel lavoro. Quando si pensa a una professione creativa, i primi lavori che vengono in mente sono quelli dello stilista, del pittore, del fotografo ma non tutti sanno che in realtà ci sono tantissimi altri impieghi che necessitano di creatività intesa come attitudine creativa.

Questo termine può infatti andare ben oltre l'arte in sé per sé: con attitudine creativa si intende anche la capacità di risolvere problemi in modo creativo, la formulazione di idee creative ma anche lo sviluppo di lavori creativi.

Essere creativi nel proprio lavoro è qualcosa che va ben oltre una semplice presentazione colorata, ma è un vero e proprio mindset che può essere sviluppato e rafforzato mediante la pratica. Di solito infatti la creatività, se non è innata, viene sviluppata nel corso del tempo a scuola, in famiglia e in tutte le attività che si eseguono.

Quali sono i lavori che richiedono attitudine creativa

Sebbene molti lo ignorino, sono tanti i lavori che richiedono attitudine creativa per poter essere svolti in modo ottimale. Molti di essi sono ad esempio quelli legati ai social network come il social media manager, ma bisogna anche ricordare l'art director, il curatore di mostre e molti altro ancora. I lavori che comprendono l'attitudine creativa sono davvero tanti, ma alcuni di essi possono essere intrapresi dopo aver frequentato i corsi CEF.

Basti pensare al Corso per Cuoco Professionista firmato CORSICEF; è noto infatti che per essere un bravo chef la creatività deve essere uno degli elementi chiave per il successo. Anche il nuovo Corso per Segretaria di Studio Medico 4.0 richiede creatività nell’ottica di un maggiore utilizzo dei canali di comunicazione tra cui anche i social network per pubblicizzare lo studio. Questi ultimi permettono di ottenere le competenze necessarie per svolgere tantissimi lavori creativi restando comodamente a casa durante lo svolgimento dei corsi stessi.

La creatività a lavoro inoltre può essere un grande punto di vantaggio perché permette di pensare fuori dagli schemi ed elaborare nuovi modi per effettuare anche i compiti più svariati. Inoltre essere creativi a lavoro apporta anche molti benefici per ciò che concerne la produttività: una routine sempre uguale può infatti influire negativamente sul proprio lavoro.

Essere creativi a lavoro inoltre aiuta anche a ridurre sensibilmente lo stress e a essere più felici.

Tra gli effetti positivi della creatività non si può non annoverare anche un miglioramento della cooperazione, soprattutto se si lavora in un'azienda. La creatività infatti generalmente non crea competizione ma anzi tende a diminuire la rivalità tra colleghi sul posto di lavoro e invoglia il team a lavorare insieme.

Come allenare la creatività

L'attitudine creativa deve essere allenata in modo tale da superare le abitudini e intraprendere qualcosa di nuovo. Per poterla aumentare in modo semplice è possibile mettere in atto alcuni semplici trucchetti come, ad esempio, fare una strada diversa per tornare a casa, ordinare un piatto insolito al ristorante, ascoltare un nuovo genere musicale o guardare un film diverso.

Tutte queste piccole strategie possono essere un valido alleato nello sviluppo della creatività anche a lavoro. D'altronde sembra che la creatività sia un'abilità essenziale oggi nel mondo del lavoro e che la maggior parte delle aziende richiedano proprio questa capacità per i dipendenti. Per allenarsi ad essere creativi è possibile anche seguire dei corsi specifici sia online che offline, facendo attenzione a scegliere quello che si addice maggiormente alla propria attitudine.

Canalizzare la creatività nel lavoro: che cosa fare

La capacità di problem solving è una delle abilità che è possibile utilizzare attraverso un buon sviluppo della creatività. Pertanto quest'ultima deve essere canalizzata al meglio a lavoro al fine di migliorare le prestazioni. Per essere più ricettivi e creativi in ambito professionale è possibile mettere in atto alcuni fondamentali accorgimenti.

Uno di questi è senza dubbio cambiare luogo o postazione di lavoro: questa soluzione infatti consente di avere accesso a più punti di vista e modificare il proprio ambiente circostante. Spostando luogo di lavoro inoltre è possibile stimolare la socialità venendo in contatto con persone sempre diverse. Un altro accorgimento è cercare di lavorare in momenti differenti della giornata in modo tale da individuare l'orario in cui si è più energici e produttivi.

Sicuramente cambiare approccio è una delle migliori soluzioni per chi vuole aumentare la creatività: questo cambiamento di prospettiva infatti consente di analizzare meglio tutto ciò che bisogna fare. Pertanto è fondamentale canalizzare la creatività a lavoro in modo tale da avere vantaggi sotto ogni aspetto.