Pedicure professionale: come si fa e quali attrezzi usare?

Pedicure professionale: come si fa e quali attrezzi usare?

Sottoposti quotidianamente a diverse fonti di stress, racchiusi in scarpe poco traspiranti, scomode e provviste di tacchi vertiginosi, i piedi necessitano di attenzioni tutto l'anno, per poter svolgere in maniera adeguata le proprie funzioni. Anche se ampiamente sottovalutati, rispetto ad altre aree del corpo, essi sono indispensabili per permettere il movimento, sostenere il corpo e assorbire buona parte del peso, nonché per garantire una certa stabilità alla posizione eretta. Una pedicure professionale è il modo migliore per prendersi cura di sé e lasciarsi coccolare, perché in fondo dal benessere dei piedi dipende anche quello della postura. Ma come si effettua e quali attrezzi impiegare?

Pedicure professionale: gli attrezzi utili

La pedicure professionale viene eseguita da una figura esperta con un'adeguata formazione alle spalle. Prendersi cura dei piedi non significa solo eliminare calli e duroni, ma anche garantire la salute delle unghie (affette da micosi o da onicocriptosi) e dare loro un aspetto ordinato tutto l'anno. Come diventare onicotecnica? Oltre alla passione e alla vocazione per questa tipologia di impiego, è necessario avere una preparazione completa accertata da una qualifica. Ecco, pertanto, che un corso per nail artist può rivelarsi un buon punto di partenza per entrare nel mondo del lavoro, magari diventando imprenditori di sé stessi.

Oltre alle tecniche basilari per realizzare un'ottima nail art, un percorso formativo consente di apprendere nozioni di dermatologia e le manovre necessarie per l'igiene degli attrezzi utilizzati durante la manicure o la pedicure professionale, in modo da prevenire infezioni e patologie di ogni tipo.

Parlando di attrezzature, quali sono quelle indispensabili per eseguire una buona pedicure? Una professionista del settore deve munirsi di:

• bacinella per il pediluvio. Deve possedere dimensioni adeguate per ospitare senza alcuna costrizione entrambi i piedi. Qualora si desideri dare al cliente un servizio in più, il mercato offre dei catini elettrici, provvisti di diverse funzioni tra cui anche l'idromassaggio. Sono molto utili non solo per favorire il relax, ma soprattutto per riattivare la circolazione da cui tutto il corpo potrà trarne beneficio.

tronchesino tagliaunghie. Specifico per realizzare tagli netti ma precisi, deve essere rigorosamente realizzato in acciaio inox.

pietra pomice. Utile per lo scrub, elimina la pelle morta responsabile di parti dure e esteticamente poco gradevoli alla vista. In genere, si consiglia di acquistare il classico blocco ruvido anche se il mercato offre la comodità dei rulli meccanici a batteria, efficaci solo se usati con costanza. In alternativa, alcuni centri estetici preferiscono impiegare una crema scrub cosmetica che associa il massaggio rilassante all'azione levigante.

• forbicine per cuticole. Rigorosamente anch'esse in acciaio inox, sono indispensabili per rimuovere la pelle in eccesso alla base dell’unghia.

• lime per unghie. Bisogna munirsi di strumenti utili per regolare il taglio e definire la forma ma anche di attrezzi che dolcemente siano in grado di lucidare al meglio la superficie dell'unghia.

crema idratante per piedi. Una pedicure professionale che si rispetti si conclude sempre con uno strato di crema idratante. Il mercato offre un'ampia varietà di prodotti, pensati soprattutto per ridurre al minimo il disagio derivato dopo aver indossato le scarpe. Le creme idratanti dall'azione anti-odore sono da prendere in considerazione in quanto specifiche per chi soffre di sudorazione eccessiva e per assorbire l'umidità durante la stagione estiva.

Gli attrezzi vanno conservati all'interno di una scatola aerata, meglio se una valigetta. Dopo ogni utilizzo vanno adeguatamente puliti e disinfettati con lozioni alcoliche.

Come si esegue una pedicure professionale?

Una pedicure professionale inizia sempre con la rimozione dello smalto (ove presente) e un buon pediluvio. Vero toccasana per mente e corpo, viene realizzato con acqua tiepida e l'aggiunta (a discrezione) di oli essenziali per concedere un piacevole momento di aromaterapia e per il trattamento di alcuni disturbi, oppure di sali o bicarbonato per ridurre il gonfiore e purificare la pianta del piede. Il pediluvio, in genere, ha una durata di 10 minuti, necessari per ammorbidire le parti indurite ma anche per favorire la rimozione delle cuticole e il taglio delle unghie più inspessite.

Segue l'esfoliazione con pietra pomice o apposita crema scrub, da passare sulle aree più critiche come i talloni, la pianta e i profili esterni. Ovviamente, bisogna procedere con il lavaggio, in modo da eliminare ogni residuo e ottenere piedi morbidi e lisci.

La pedicure prosegue con il taglio delle unghie mediante l'uso di un tronchesino. Per eliminare le cuticole in maniera efficace, bisogna ammorbidirle con dell'olio specifico e poi spinte verso l'interno. I bordi delle unghie vanno limati con l'apposito attrezzo, in modo da prevenire la formazione delle unghie incarnite ma anche per definire la forma. Al termine, la superficie va lucidata con lo strumento dedicato.

Si passa poi alla fase dell'idratazione. La crema leggera va massaggiata con movimenti lenti, utili per stimolare la circolazione e il relax. Con la stesura dello smalto si conclude la pedicure professionale.