Pet therapy per bambini: gli animali che curano
27 Novembre 2020
Al giorno d'oggi la pet therapy è molto diffusa e si sta sviluppando sempre di più. Con questo termine si indica una terapia psicologia che coinvolge gli animali: secondo alcuni studi infatti sembrerebbe che questi ultimi siano in grado di apportare numerosi benefici negli adulti ma soprattutto nei bambini.
Tra i disturbi che la pet therapy potrebbe curare ad esempio ci sono l'iperattività e il deficit dell'attenzione molto frequenti in tanti bambini. Sembrerebbe inoltre che la pet therapy sia in grado di velocizzare i tempi di una terapia tradizionale.
Pet therapy nei bambini: quali sono gli animali che posso aiutare
La pet therapy coinvolge soprattutto gli animali domestici come cani, gatti, conigli e criceti ma può essere praticata anche con delfini, cavalli, asini e capre. Questi animali possono aiutare non solo a livello terapeutico ma anche per ciò che riguarda l'educazione del bambino.
Con gli animali è possibile migliorare la socializzazione e l'autostima, inoltre è stato dimostrato che l'ansia e la paura diminuiscono sensibilmente. Con un animale domestico il bambino impara anche a prendersi cura di un altro essere vivente.
Tra i maggiori benefici della pet therapy per i bambini c'è anche un miglioramento del linguaggio verbale partendo dal tono della voce. I bambini infatti, comunicando con gli animali che hanno in casa, possono sviluppare nuove capacità verbali.
Con cani, gatti e criceti è possibile poi anche fare in modo che i più piccoli possano individuare facilmente i segnali non verbali per ciò che riguarda la comunicazione. Con la pet therapy è possibile venire in contatto con una natura diversa dalla propria e aumentare il senso di protezione verso l'animale.
Un altro grande vantaggio di questa terapia è senza dubbio il fatto che il bambino può trovare una “valvola di sfogo” nel suo amico a quattro zampe: questo porterebbe anche a uno sviluppo della creatività e della fantasia. La pet therapy può variare anche a seconda del luogo: ad esempio nei paesi asiatici spesso viene praticata con gli elefanti, animali molto intelligenti e aperti alla socialità.
Per effettuare la pet therapy è necessario frequentare un corso specifico, magari anche online che permetta di ottenere una valida preparazione riconosciuta.
Pet therapy gli animali che curano: quali sono oltre a quelli domestici
Oltre agli animali domestici ce ne sono altri che possono essere molto utili per la pet therapy per i bambini. Tra questi ad esempio bisogna ricordare il cavallo che viene utilizzato soprattutto per curare malattie che riguardano la psicosi.
Il cavallo può pure essere utile a migliorare non solo i muscoli ma anche il sistema scheletrico, migliora la postura e permette ai più piccoli di concentrarsi sull'equilibrio e aumentare l'attenzione. Oltre ai benefici a livello fisico, la pet therapy con il cavallo può essere anche molto utile a livello mentale perché il bambino ritrova la fiducia in se stesso e sulle proprie capacità. Inoltre con il cavallo è possibile anche imparare a prendersi cura dell'animale perché bisogna spazzolarlo e pulirlo.
Anche i delfini possono essere un valido alleato per i bambini con difficoltà, soprattutto per quanto riguarda la comprensione e il linguaggio. I delfini infatti possono apportare grande supporto soprattutto ai bambini con sindrome di Down oppure autistici. Essi infatti riescono ad apprendere e a memorizzare molto più facilmente rispetto agli essere umani.
La terapia con i delfini poi è molto valida perché avviene in acqua, un elemento che apporta molti benefici al corpo e alla mente perché è in grado di ridurre lo stress e la tensione. Oggigiorno i percorsi di pet therapy possono essere praticati anche nelle scuole grazie a delle attività apposite: questa terapia infatti si sta diffondendo sempre di più ed è molto apprezzata sia dai genitori che dai bambini.
L'importanza della pet therapy è fondamentale per i bambini che soffrono di diversi disturbi e patologie. Grazie agli animali i più piccoli possono migliorare sensibilmente le loro capacità motorie e mentali e al tempo stesso imparare a prendersi cura di un amico a quattro zampe in modo divertente, responsabile e creativo.