Come togliere il gel dalle unghie nel modo corretto

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Come togliere il gel dalle unghie nel modo corretto

Di norma, la ricostruzione unghie con gel ha una durata massima di 4-5 settimane, durante le quali è possibile sfoggiare mani perfette, ordinate e dall'ottima resa. Tuttavia, aldilà del costo non irrisorio del trattamento, uno dei problemi più frequenti riguarda la rimozione del prodotto. Se non viene eseguita nel modo giusto, infatti, potrebbe compromettere la salute e la struttura della lamina ungueale. Ecco qualche suggerimento utile su come togliere il gel dalle unghie in modo corretto e senza stressarle.

Perché la rimozione del gel va eseguita in maniera corretta

La copertura gel (o colata) è un trattamento atto a rinforzare le unghie fragili, sottili e tendenti a spezzarsi. Se ben eseguita, regala alle mani un aspetto ordinato, sano e naturale. La tecnica, a differenza della ricostruzione, non va a modificare la lunghezza del letto ungueale ma solo a rivestirlo con svariati smalti colorati, fantasie e tante french nails con cui sbizzarrirsi e divertirsi.

La durata massima del gel è di circa 30 giorni, periodo dopo il quale va rimosso per sostituirlo con uno strato nuovo oppure per lasciare respirare l'unghia. Quest'operazione, tuttavia, non è assolutamente semplice. Trattandosi di un composto acrilico molto resistente e aderendo perfettamente al letto ungueale, non lo si può rimuovere con dell'acetone o la lima, ma richiede l'uso esclusivo della fresa. Se l'attrezzo non viene usato in maniera corretta, la rimozione potrebbe causare seri danni sia a livello strutturale che estetico. Pertanto, per togliere il gel tradizionale dalle unghie senza rischi conviene recarsi presso una professionista di fiducia, esperta in ricostruzione, in allungamenti con cartine, nell'applicazione di unghie finte e nel trattamento delicato della lamina ungueale.

Come togliere il gel nel modo corretto

La rimozione casalinga del gel tradizionale richiede l'uso di una lima, un bastoncino in legno d'arancio, dell'olio per cuticole, una spazzolina per unghie, un disinfettante delicato e delle pads oppure dei dischetti in cotone. In commercio esistono varie tipologie di lime, diverse per forma e granatura, il grado di ruvidezza della parte abrasiva:

  • quelle da 80 a 100 grit sono particolarmente indicate per togliere gel, acrigel oppure acrilico e servono a modellare le unghie lunghe;
  • quelle da 100 a 150 grit sono più delicate delle precedenti, nonostante abbiano un elevato potere abrasivo;
  • quelle da 180 a 200 grit opacizzano le unghie e vengono impiegate per togliere il semipermanente;
  • quelle da 200 a 240 grit, invece, sono utili per rifinire la bombatura ed evitare la formazione di antiestetiche gobbette.

In questo caso, meglio utilizzare una lima dalla grana sottile (da 200 grit) e procedere con movimenti delicati, facendo attenzione a non avvicinarsi troppo all’unghia.

Come togliere il gel dalle unghie senza fresa: tutti i passaggi

Per rimuovere il gel non è dunque sempre necessaria la fresa, basta utilizzare una lima dalla granatura adeguata ed eseguire piccoli movimenti in un'unica direzione, senza avvicinarsi troppo all'unghia. Oltre alla percezione di calore molto forte, infatti, si può danneggiare la lamina ungueale con conseguente dolore. Inoltre, bisogna fare attenzione al trattamento dell'area intorno alle cuticole e dove il gel diventa piuttosto sottile. Se non si rallenta lo sfregamento, si rischia infatti di ferirsi con la parte abrasiva dell'attrezzo.

Per proteggere l'unghia naturale ormai indebolita da settimane di gel, è necessario lasciare un sottilissimo strato che accompagna la crescita del letto ungueale preparandolo ad accogliere il prodotto successivo. Per rendere meno visibile il gel rimasto, utilizzare una lima dalla grana ancora più sottile, come quella da 240 grit, e rifinire dando forma, contemporaneamente, all'unghia. Eliminare le possibili cuticole con il bastoncino in legno d'arancio. Dunque, passare leggermente la lima anche su di esse per eliminare tutti i residui.

Se si intende lasciare le unghie libere per qualche settimana in modo che possano "respirare", si consiglia di accorciarle il più possibile, in quanto essendo piuttosto fragili e indebolite, potrebbero far male e spezzarsi.

Infine, rimuovere qualsiasi residuo di polvere utilizzando un apposito spazzolino. Concludere passando sulle unghie un dischetto di cotone imbevuto con del disinfettante delicato. Applicare l'olio per cuticole eseguendo un leggero massaggio, in modo da prevenire la formazione delle stesse, ammorbidire la pelle e nutrirla in profondità.

La rimozione casalinga del Soak Off, molto più sottile del gel tradizionale e adatto a ricostruzioni non troppo elaborate, è semplicissima. Basta della carta stagnola, un solvente specifico, una lima e del cotone. Con la parte più abrasiva della lima si elimina lo strato superficiale del Soak Off, facendo attenzione a non toccare l'unghia naturale sottostante. Si pone del cotone imbevuto con il solvente specifico sopra le unghie e le si avvolgono con carta stagnola. Attendere 10 minuti prima di rimuovere il prodotto.

Saper utilizzare correttamente la lima per togliere il gel classico oppure il semipermanente dalle unghie, ma anche tutti gli altri strumenti per realizzare una perfetta nail art da professioniste è importante. Un corso per nail artist può cambiarti la vita migliorandola, consentendoti di trovare un'occupazione proficua e ricercatissima di questi tempi.