Mindfulness: cos'è e quando praticarla?

Mindfulness: cos'è e quando praticarla?

Che cos'è la Mindfulness?

In lingua sanscrita “Smiriti” è il termine da cui deriva la parola inglese Mindfulness: un'arte ormai molto diffusa in ogni parte del mondo e che, come da traduzione precisa del termine, vuol dire “ritornare alla consapevolezza” di sé, delle proprie emozioni e del proprio sentire interiore. Quest'arte, che diventa un vero e proprio percorso individuale, è utilizzata, soprattutto in occidente, per ridurre lo stress causato dai ritmi moderni. Pratica usata molto in ambito Buddista, la Mindfulness è una forma di meditazione con molti benefici sulla diminuzione dello stress al punto che sono state fatte diverse sperimentazioni in ambito medico.

In che cosa consiste la Mindfulness?

La Mindfulness, dunque, è uno stato mentale in cui l'attenzione è puntata sulla consapevolezza, come se si volesse educare la mente a focalizzarsi su alcuni aspetti tralasciandone degli altri. Obiettivo finale è quello di riuscire ad utilizzare questa modalità all'interno della vita quotidiana riducendo così la risposta emotiva che, a volte, diventa eccessiva. Proprio questa capacità di concentrarsi sul momento presente è l’obbiettivo del percorso perché permette di modificare lo stile di vita, di non essere giudicante nei confronti degli altri e di prendere coscienza che le esperienze immediate, se percepite nella giusta modalità, consentono un atteggiamento più aperto verso il mondo disponendo verso la curiosità e verso le possibilità che si possono presentare. Infatti, tale pratica, consente di guardare le cose con più obbiettività e di procedere in scelte maggiormente maturate.

Quali sono i benefici della Mindfluness?

Da quello che si è potuto comprendere, dunque, i benefici della pratica della Mindfluness sono molteplici e sono da intendersi sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista psicologico. In particolar modo, dal punto di vista psicologico questa pratica è utile per:
- ridurre lo stato di ansia;
- migliorare la capacità di gestire la rabbia;
- migliorare l'autocontrollo;
- migliorare la capacità di decisione;
- ridurre lo stress;
- aiutare nella gestione della depressione;
- aumentare lo stato di benessere legato al riposo.

Questi vantaggi psicologici sono accompagnati da una serie di miglioramenti anche dal punto di vista fisico come:
- ridurre i dolori;
- migliorare la capacità di concentrazione;
- abbassare la pressione grazie al livello di rilassamento generale;
- migliorare la capacità di memorizzazione.

Sembra quasi scontato ma non sempre lo è: migliorare lo stato psicologico generale aiuta a stare meglio anche dal punto di vista fisico con notevoli conseguenze benefiche percepibili fin da subito.
D'altra parte le filosofie orientali, come il buddhismo da cui il Mindfluness deriva, sono rappresentative di stili di vita basati sulla consapevolezza e sul rispetto verso sé stessi e verso gli altri.

Come e quando si pratica la Mindfluness?

La Mindfluness si pratica attraverso la meditazione, non quella classica, ma un tipo basato su regole abbastanza precise. Oltre a stare seduti rilassati con la schiena dritta, magari anche immersi nella natura, è importante concentrarsi sul proprio respiro perché prendere consapevolezza di esso consente anche di essere maggiormente presenti sul momento. La vita frenetica che caratterizza la società di oggi costringe a pensare sempre al futuro senza avere la capacità di soffermarsi sull’attuale: è così che si rischia di perdere i momenti più belli, quelli che certamente non torneranno più. La Mindfluness aiuta a soffermarsi sull'hic et nunc delle situazioni godendo di quello che si sta vivendo in quel momento ed è importante praticarla proprio quando si è molto confusi.

Il primo passo, dunque, è sapersi concentrare sull’essere presenti sull'obiettivo e non farsi distogliere dal contesto. Spesso si respira senza consapevolezza e, mentre lo si fa, si vaga con il pensiero: è la dimostrazione del fatto che anche solo per restare concentrati su un obiettivo ci vuole tempo, costanza, determinazione e tanta pratica. In virtù di ciò è bene sapere che vengono organizzati dei veri e propri corsi per lavorare su questo aspetto e per diventare coscienti di sé stessi, delle proprie potenzialità e dei propri pensieri. Ricordiamo che questo articolo non vuole in alcun modo sostituire indicazioni mediche e pertanto è caldamente sconsigliata la pratica di quanto in esso riportato per soggetti che potrebbero riscontrare qualsiasi tipo di malessere.